La maestra Annetta Stefanini di Corteno, svolse un ruolo importante nel mantenere i collegamenti tra la Valcamonica, la Valtellina e la Svizzera.

«Molto buona, religiosa, convinta dell’ideale della Resistenza, avveduta e coraggiosa […] era ritenuta intelligente, prudente e ben informata. Si può dire che fu la staffetta più importante della Valle di Corteno. Era anche il mezzo ordinario per fare arrivare lassù la nostra stampa clandestina». Così la presenta Salva Gelfi nel suo diario La mia avventura (1943-1945).

Diffuse un ciclostilato dal titolo “Il piccolo ribelle” stampato tra l’ottobre del 1944 e l’aprile 1945, redatto da lei per i bambini.

Arrestata, fu tenuta nella prigione di Edolo nel febbraio-marzo 1945, mentre vi erano incarcerati anche Giovanni Venturini e Gregorio Canti.