Caricamento...

L’ecomuseo dell’Alta Via dell’Oglio in partnership con l’Ecomuseo della Resistenza hanno promosso il progetto “VALORIZZAZIONE LUOGHI E SENTIERI DELLA GRANDE GUERRA E DELLA RESISTENZA”. Tale iniziativa rientra nel più ampio programma di collaborazione ecomuseale istaurato negli anni tra i due enti, che detengono una terra in comune (a livello cartografico il territorio comunale di Monno, con il Mortirolo). Proprio il Mortirolo rappresenta l’anello di congiunzione tra le due vallate dell’Alta Valle Camonica: la Valle di Corteno con l’affluente Ogliolo e il Frigidolfo a Ponte di Legno con i suoi comuni, da queste terre nasce poi il fiume Oglio. L’area interessata rappresenta un continuo: a livello morfologico, culturale, e gastronomico ed è stato un luogo fondamentale della Grande Guerra e della Resistenza Italiana. Tra le peculiarità più significative presenti in Alta Valle Camonica vi sono i manufatti legati alla Prima Guerra Mondiale e alla Resistenza. Lungo l’attuale confine tra Alta Val Camonica e Alta Val di Sole correva il fronte di quella guerra “di posizione” che, per quattro lunghe stagioni ha contrapposto italiani e austriaci. Numerose altre linee fortificate arretrate furono erette in modo ortogonale agli assi di entrambe le vallate. Nell’area del Mortirolo, attualmente noto per la natura e lo sport, si svolsero alcune delle battaglie più cruente della resistenza italiana. Non è quindi un caso se, tra gli incantevoli scenari che offre l’Alta Valle Camonica si ritrovano in modo diffuso testimonianze e residuati bellici di ogni tipo, spesso ottimamente conservati. Si ritiene che uno dei modi migliori per valorizzare questo enorme patrimonio a cielo aperto sia coniugare gli aspetti storicoculturali con quelli ambientali proponendo tracciati escursionistici sviluppati lungo mulattiere, sentieri e camminamenti militari colleganti i luoghi della memoria più significativi. Oltre a ciò, si ritiene altrettanto importante sviluppare le innovazioni tecnologiche che permettano tutte quelle azioni che portino alla divulgazione di questo patrimonio culturale.

Per la realizzazione del progetto è stata necessaria una prima fase, di ricerca, seguita di analisi storico bibliografica e orale e di raccolta di tutto il materiale reperibile relativo alla Grande Guerra e alla Resistenza in Alta Valle Camonica (compreso il reperimento di materiale video/fotografico d’epoca). Sono state realizzate nuove mappe tematiche a carattere storico-turistico e predisposta una nuova segnaletica tematica su mappatura. Tutto questo è stato finalizzato alla creazione di un sito web, facilmente consultabile e in grado di fornire ogni informazione utile.

Ecomuseo alta via dell’Oglio

L’Ecomuseo dell’Alta via dell’Oglio, riconosciuto con delibera della Giunta regionale della Lombardia 4 luglio 2013, n. 354, opera dal 2011 per l’identificazione, la conservazione e la promozione della cultura materiale e immateriale del comprensorio dell’Alta Valle Camonica. Si identifica territorialmente con i comuni di Pontedilegno, Temù, Vione, Vezza d’Oglio, Incudine e Monno e coincide con l’area amministrativa dell’Unione dei Comuni dell’Alta Valle Camonica.

L’ecomuseo sin dalla sua formazione si è attivato nel campo della ricerca e della proposta culturale, raccogliendo in pubblicazioni e filmati il materiale prodotto dalle attività condotte dal sodalizio.

Ecomuseo della Resistenza in Mortirolo

Istituito con le Delibere di Giunta Comunale dei Comuni di Corteno Golgi, Aprica, Edolo e Monno del 2009, d’intesa con l’Associazione Fiamme Verdi di Brescia, riconosciuto con Delibera di Giunta Regionale della Lombardia n 2588 del 23 marzo 2011, ha esteso il proprio territorio ecomuseale ai Comuni di Villa di Tirano, Malonno e Sonico (adesione del 2014), Mazzo di Valtellina (adesione del 2016), Grosotto e Sernio (adesione del 2019), Grosio, Incudine Teglio e Vezza D’Oglio (adesione del 2023).

L’ecomuseo opera al fine di documentare, conservare e valorizzare la memoria storica del territorio nelle sue manifestazioni di cultura materiale e immateriale, attraverso la gestione attiva e coordinata delle sedi e dei percorsi ecomuseali.

Particolare caratterizzante dell’ecomuseo è il tema della Resistenza in Mortirolo.