
Una guida per ripercorrere i passi dello scrittore Lombardo in Alta Valle Camonica – A cura di Giancarlo Maculotti
Carlo Emilio Gadda approdò in Valle Camonica il 18 agosto 1915 come allievo ufficiale del 5° Alpini. Trascorse alcuni mesi a Edolo e a Ponte di Legno fino al febbraio del 1916 quando fu inviato sul Carso. Lo studente di ingegneria Milanese mosse i suoi primi passi come scrittore proprio in Valle Camonica redigendo il Giornale di guerra e prigionia.
I suoi libri più famosi sono “L’Adalgisa”, “la cognizione del dolore”, “Quer Pasticciaio brutto de Via Merulana”, “Eros e Priamo” e “il castello di Udine”.
Di Gadda possiamo pensare ciò che vogliamo: amarloi o odiarlo, esaltarlo o disprezzarlo, metterlo sugli altari o ridimensionarlo.
Ciò che non possiamo eprmetterci di fare è ignorarlo.
Non potremo certo conoscerlo solo attraverso il percorso che proponiamo in Alta Valle Camonica dove passò alcuni mesi della sua via militare e dove scrisse le prime pagine del Giornale di Guerra e Prigionia.
Ma percorrendo i Comuni dell’Alta Valle avrete modo di ricevere stimoli sufficienti per far nascere in voi delle curiosità irrefrenabili:
perché fu quassù?
Perché qui cominciò il suo diario?
Perché parlò male della guerra pur essendo un interventista?
Che opinione aveva degli italiani e dei suoi commilitoni?
E dei suoi comandanti?
Quale stile caratterizza i suoi primi frettolosi scritti?
Se vi imbattete nei pannelli verdi con le frasi di Gadda e alcune fotografie d’epoca non potete fare a meno di interrogarvi. Quando scatta la curiosità e+è poi difficile fermarsi. Ecco allora che entrare in biblioteca o in libreria e acquistare qualche opera del nostro scrittore diventa una necessità. Così si può scoprire un autore difficile, a volte addirittura ostico, ma pieno di ironia e disincanto che mette a nudo i nostri pregi e sopratutto i nostri difetti e ci lascia un messaggio indelebile. Se accadrà questo per i nostri 25 lettori lo scopo del progetto Gadda in Alta Valle Camonica sarà ampiamente raggiunto.
Giancarlo Maculotti
Il percorso è basato sull’incuriosire i turisti di questo personaggio di guerra e grande Scrittore, i pannelli con tratti della sua biografia, pezzi storici, e sue scritture, sono sparsi per tutto il nostro territorio.
Edolo: 12 pannelli
Sonico: 2 pannelli
Corteno Golgi: 2 pannelli
Monno: 1 pannello
Incudine: 1 pannello
Vezza d’Oglio: 2 pannelli
Vione: 1 pannello
Temù: 6 pannelli
Ponte di Legno: 17 pannelli
Qui forniamo un’anteprima della posizione di questo percorso, per contestualizzarlo puoi cambiare la tipologia di mappa nell’angolo alto-destro dell’interfaccia della stessa (su dispositivi mobili è necessario mettere la mappa a tutto schermo per visualizzare il pulsante), visualizzando toponimi e tutto ciò che ti serve per capire dove si trovi la linea evidenziata che rappresenta il percorso rispetto a ciò che conosci.
Il cerchietto blu, se presente, indica la tua attuale posizione attraverso un sistema di geolocalizzazione, su smartphone è richiesto di attivare “GPS” o “Location” dalle impostazioni del sistema operativo, se avete visualizzato un errore durante il caricamento della pagina, dipende da quello.
[mapsmarker marker=”21″]